Lo spettacolo

Emanuele Giglio

L’Achilleide di Emanuele Giglio è un’opera ispirata all’omonimo poema epico incompiuto di Stazio, poeta napoletano del I sec. d.C. troppo dimenticato nel nostro secolo ma fondamentale nel Medioevo per giustificare tanto riverito spazio che Dante Alighieri gli riserva nella Divina Commedia, con aggiunti alcuni versi tratti dall’Achille in Sciro di Pietro Metastasio, poeta grazie al quale tutta Europa parlò italiano.

Il racconto trattato dalle due fonti è basato sulla poco nota vicenda del mito di Achille che viene travestito da donna dalla madre apprensiva per farlo scampare alla guerra di Troia, sinonimo e simbolo di tutte le guerre. L’amore sbocciato nell’isola in cui è nascosto non basta a frenare la vacuità di un effimero eroismo che lo porterà ad essere scovato con l’inganno dall’astuto Ulisse. La partenza per la guerra sarà quindi segnata da una sentenza di morte annunciata.

Emanuele Giglio restituisce alla parola, oltre al suo potere narrativo, tutta la suggestione evocativa fondendo quel fenomeno della sua voce-orchestra con tutto il patrimonio musicale dell’opera lirica, gloria e vanto nazionale, mescolando in una scelta antologica tutte le più belle arie, preludi e cori di quattro secoli di melodramma italiano.

L’attore-artifex, da solo nell’esecuzione, intende restituire alla poesia l’ormai perduta lirica originaria, concentrando quella spinta verticale (matrice di tutta la sua ricerca teatrale) in cui il verso si rende pura vertigine sonora atta a fare del nuovo teatro italiano un linguaggio universale, superando una volta per tutte la Babele delle lingue.

 

EMANUELE GIGLIO
IN
ACHILLEIDE

( poema di pace)

CONCERTO PER VOCE RECITANTE
E MUSICHE SCELTE DAL REPERTORIO
OPERISTICO ITALIANO

MELOLOGO IN DUE ATTI DI EMANUELE GIGLIO

DALL’OMONIMO POEMA EPICO INCOMPIUTO
DI PUBLIO PAPINIO STAZIO (ca 45-ca 96)

CON L’AGGIUNTA DI ALCUNI VERSI
TRATTI DAL DRAMMA PER MUSICA
ACHILLE IN SCIRO DI PIETRO METASTASIO (1698-1782)

Musiche:
JACOPO PERI (1561-1633)
CLAUDIO MONTEVERDI (1567-1643)
MARCO DA GAGLIANO (1582-1643)
LUIGI ROSSI (1598-1653)
FRANCESCO CAVALLI (1602-1676)
GIACOMO CARISSIMI (1605-1674)
BARBARA STROZZI (ca 1619-ca 1677)
ANTONIA BEMBO (ca 1640-ca 1720)
AGOSTINO STEFFANI (1654-1728)
ALESSANDRO SCARLATTI (1660-1725)
ANTONIO CALDARA (ca 1670-1736)
ANTONIO VIVALDI (1678-1741)
DOMENICO SARRO (1679-1744)
DOMENICO SCARLATTI (1685-1757)
BALDASSARRE GALUPPI (1706-1785)
GIOVANNI BATTISTA PERGOLESI (1710-1736)
NICCOLÒ PICCINNI (1728-1800)
GIOVANNI PAISIELLO (1740-1816)
DOMENICO CIMAROSA (1749-1801)
ANTONIO SALIERI (1750-1825)
LUIGI CHERUBINI (1760-1842)
GASPARE SPONTINI (1774-1851)
GIOACHINO ROSSINI (1792-1868)
SAVERIO MERCADANTE (1795-1870)
GAETANO DONIZETTI (1797-1848)
VINCENZO BELLINI (1801-1835)
GIUSEPPE VERDI (1813-1901)
AMILCARE PONCHIELLI (1834-1886)
ARRIGO BOITO (1842-1918)
ALFREDO CATALANI (1854-1893)
GIACOMO PUCCINI (1858-1924)
OTTORINO RESPIGHI (1879-1936)

Direttore tecnico e grafico pubblicitario: MONICA GRIFFA
Foto di scena: GIOVANNI ALTIERI